Accedere ai siti bloccati. Ultrasurf

Di frequente ultimamente si assiste, in molti luoghi come il posto di lavoro, la scuola, le biblioteche e così via, all’adozione di provvedimenti sempre più restrittivi affinché certi siti risultino bloccati, e quindi irraggiungibili.

Questo avviene mediante l’utilizzo di appositi firewall che filtrano il traffico internet in entrata ed in uscita, ed impediscono di conseguenza il raggiungimento di quelle pagine web sottoposte a censura, perchè ritenute non idonee.

Ultrasurf è un programmino gratuito, che permette di accedere a questi siti bloccati, mantenendo l’anonimato e custodendo la privacy. Infatti questo software agisce da tramite tra le pagine web ed il pc del navigatore, eludendo il controllo del firewall che, in pratica, non si accorge di niente.

Ma come fa Ultrasurf a bypassare il firewall?

Semplicemente instradando la comunicazione su un’altra porta anzichè quella deputata di default alla navigazione in internet.

Come infatti avevamo visto qualche tempo fa, ad ogni servizio in rete, corrisponde una porta diversa. Per internet, di solito, è la 80 quella utilizzata. Questo vuol dire che l’amministratore che vuole tenere sotto controllo tutto il traffico internet, istruisce il firewall, o altro programma apposito, a vigilare su questa porta.
Ultrasurf invece compie, come si dice in gergo tecnico, un'operazione di tunneling, ovvero utilizza un'altra porta, la 9666 anzichè quella 80, e si connette ad alcuni server proxy in grado di interpretare il protocollo http. Proxy generalmente posti negli Stati Uniti. Ecco quindi come è possibile accedere a qualsiasi sito, bloccato o meno, nel più completo anonimato.

E' inevitabile che la frapposizione di un server proxy provochi una navigazione molto rallentata. Una caratteristica frequente in programmi del genere. Ultrasurf invece risponde bene anche a questo test, mantenendo una velocità di tutto rispetto, che raggiunge spesso picchi di 1500 kbps.

Stante tutte queste sue caratteristiche positive, Ultrasurf è utilizzato dai navigatori di quei paesi, come la Cina, dove internet è posto sotto stretto controllo dal regime comunista e molti siti risultano bloccati ed inaccessibili.

Vediamo ora come funziona, e come utilizzarlo.

Innanzitutto voglio sottolineare come Ultrasurf, oltre che essere un programma molto leggero grazie ai suoi scarsi 400 kb di peso, è anche un software portable, il che significa che non dobbiamo eseguire nessuna installazione sul computer, ma basta avviare il file scaricato per iniziare subito ad utilizzarlo.

Questo ci consente di poterlo avere sempre con noi dentro una chiavetta usb, ed utilizzarlo di conseguenza in qualsiasi Pc.

Non appena avviato, ci ritroveremo di fronte questa finestra.
Non c’è bisogno di alcun settaggio particolare da effettuare. Se navigate con Internet Explorer, non appena comparirà il semaforo verde in almeno uno dei tre server proxy riportati, ed il messaggio in basso “Succesfully connected to server!”, siete pronti per navigare in completo anonimato, anche negli eventuali siti bloccati. Per averne una prova, rivolgetevi verso uno di quei servizi online per vedere il proprio indirizzo ip, e vi accorgerete che con Ultrasurf avviato il vostro IP corrisponderà ad una rete americana!

Se invece siete degli utilizzatori di Firefox, allora in questo caso dovrete settare manualmente le impostazioni.

Procedete così: andate su Strumenti–>Opzioni –>Avanzate, e, nella scheda Rete, cliccate sul pulsante Impostazioni. Ora selezionate “Configurazione manuale del Proxy”, ed inserite questi valori:

Proxy HTTP: localhost
Porta: 9666.

Ecco fatto.
La cosa interesante che a mio avviso ne agevola l'utilizzo in Firefox, è la possibilità di installare l’ottimo add-on, che vi permette di saltare tutta la procedura di configurazione, e passare rapidamente dalla modalità “anonima” a quella normale, e viceversa, con un semplice clic del mouse .

Riassumendo, Ultrasurf è il programma ideale quando:

• A scuola, nelle biblioteche, a lavoro alcuni siti come Facebook risultano bloccati
• Vogliamo visualizzare un video Youtube, bloccato nel nostro paese per motivi di licenze e copyright
• Ci troviamo in paesi come la Cina dove, il regime attua una forte censura sulla libertà di informazione, bloccando ed impedendo di accedere ad alcuni siti
• Vogliamo salvaguardare la nostra privacy e l’anonimato su internet
• Vogliamo entrare in quei siti che anche in un Paese democratico come il nostro sono stati bloccati (tempo fa accadde per ThePirateBay!)
• Vogliamo navigare in siti come Hulu e Pandora, normalmente abilitati solo per utenti statunitensi
• Vogliamo eludere le limitazioni di Justin.tv, noto canale web apprezzato perchè trasmette gratis in diretta streaming le partite di calcio anche del nostro campionato.
• Vogliamo utilizzare programmi P2P come Emule o Bittorent, ma non possiamo farlo perchè le porte che utilizzano questi software sono state bloccate dall'amministratore di rete.

Come possiamo vedere, le occasioni per avere bisogno di programmi come Ultrasurf sono davvero numerose. E credo che, in un modo o nell'altro, quasi tutti abbiamo almeno un motivo valido per provarlo. E vi assicuro che programmi così efficienti, gratuiti e risparmiosi di risorse se ne vedono in giro davvero pochi.

Link: Ultrasurf (via Softonic)

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